L’arte come strumento per l’apprendimento
Le strategie di pensiero visuale – Corso avanzato – edizione 2021
Responsabile iniziativa: Museo delle Civiltà
Responsabile Scientifico: Vincenza Ferrara – Sapienza Università di Roma
Con la collaborazione dell’Associazione VTSItalia
Appuntamenti: 9-16-23-30 ottobre e 6 novembre dalle 9.30 alle 13.30
Iscrizioni: dal 20 luglio al 25 settembre 2021
Costo: 200,00 €
Il corso si svolgerà il sabato mattina in modalità a distanza.
Il corso Intende approfondire il Metodo delle Visual Thinking Strategies (VTS) e fornire strumenti per sviluppare le capacità di facilitatore VTS. Il corso intende promuovere la sperimentazione della pratica da parte dei partecipanti a partire dalla ricerca di immagini di oggetti museali per l’applicazione del metodo in aula o la scelta di opere, reperti, oggetti al museo in collegamento con l’età e le necessità formative degli studenti o dei visitatori. Tale pratica, attraverso la lettura guidata dell’immagine di un oggetto museale, permette lo sviluppo delle competenze di base; gli studenti vengono stimolati a un apprendimento di tipo collaborativo, rispettando il punto di vista di ogni partecipante. Al corso possono partecipare insegnanti, funzionari di Musei esperti di attività educative, studenti e laureati delle discipline collegate agli studi archeologici, storico-artistici, museali e pedagogici che hanno già partecipato al corso base.
Gli ambiti formativi e specifici
Il corso si collega a diversi ambiti specifici:
- Bisogni individuali e sociali dello studente;
- Inclusione scolastica e sociale;
- Dialogo interculturale e interreligioso;
- Gestione della classe e problematiche relazionali;
- Cittadinanza attiva e legalità;
e trasversali
- Didattica e metodologie;
- Metodologie e attività laboratoriali;
- Innovazione didattica e didattica digitale;
- Didattica per competenze e competenze trasversali;
- Gli apprendimenti;
Obiettivi formativi e professionalizzanti del corso
Il progetto formativo agevola l’acquisizione di abilità e competenze specifiche derivanti da un percorso che educa e stimola il pensiero critico, il lavoro collaborativo. Le strategie metodologiche utilizzate promuovono il raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi: analisi, obiettivazione dei problemi, esplicitazione delle ipotesi, razionalizzazione delle procedure, individuazione ed espressione attraverso gli elementi del linguaggio visivo. Nell’ambito del corso saranno proposte rubriche valutative utili alla misurazione dell’impatto sull’apprendimento in classe o sul coinvolgimento al museo e un approccio peer observation. Tale metodo promuove l’inclusione che potrebbe aiutare anche nella gestione “quotidiana” delle classi con l’adozione di una didattica utile per rispondere agli alunni con DSA, disturbi evolutivi o svantaggio sociale e culturale. Può essere un valido strumento anche nell’ambito del sostegno.