Le dolorose sorti della rinascita
Aspetto forse minore, ma non per questo trascurabile, del pensiero di Ippolito Desideri è la sua percezione/interpretazione della fenomenologia artistica tibetana (comprendente anche l’architettura), percezione lucida per quanto consentitogli dalla sua formazione, ma certamente – come a ben vedere per tutti gli altri campi cui egli si applicò – appassionata.