Tecnologie per la valorizzazione e la fruizione al MuCiv – Museo delle Civiltà

CAPOFILA: Museo delle Civiltà
PARTNER DI PROGETTO: Parco Archeologico di Ostia Antica, Museo del Giocattolo di Zagarolo
PROGETTISTI: CNR ISPC – Monterotondo

AVVISO PUBBLICO
Intervento 2
Ricerca e sviluppo di tecnologie per la valorizzazione del patrimonio culturale
Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università
Direzione Regionale Formazione, Ricerca ed Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio
Distretto Tecnologico per le Nuove Tecnologie Applicate ai Beni e alle Attività Culturali (Dtc)

Il Museo delle Civiltà, in qualità di capofila, ha ottenuto nel 2019 un finanziamento del DTC (Distretto Tecnologico per le Nuove Tecnologie Applicate ai Beni e alle Attività Culturali – Regione Lazio) per il progetto “intARSi”, in partenariato con il Parco Archeologico di Ostia Antica e con il Museo del Giocattolo di Zagarolo.
Grazie a questi fondi, il MuCiv sta lavorando con i professionisti del CNR – ISPC di Monterotondo alla progettazione di applicazioni tecnologiche finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione dei beni archeologici e demo-etnoantropologici del Museo.

Applicazioni tecnologiche
Esperienze immersive onsite, project mapping, vetrine e teatri olografici interattivi, applicazioni a interfaccia tangibili con percorsi narrativo-tattili.

Dove
MuCiv
– Sala dell’opus sectile (tarsia marmorea) di Porta Marina a Ostia Antica, esposto al Museo dell’Alto Medioevo;
– Sezione Africa del Museo Preistorico – etnografico;
– Sezione del Teatro di figura – Museo delle Arti e Tradizioni Popolari

Parco archeologico di Ostia Antica
– Edificio di Porta Marina – Area archeologica
– Museo Ostiense

Museo del Giocattolo di Zagarolo
– Esposizione di burattini e marionette

Grazie alle tecnologie utilizzate, che veicoleranno contenuti in italiano, in inglese, in LIS e con soluzioni declinate per ipovedenti e non vedenti, le collezioni dei tre luoghi della cultura diverranno accessibili a diversi tipi di pubblico – adulti, bambini, adolescenti, italiani, stranieri, persone con disabilità – in un’ottica di design dell’esperienza inclusivo, partecipativo ma anche personalizzato sulle esigenze di ciascuno.

Tempi: entro 2022