Unusual Visions
Mostra fotografica di Emiliano Pinnizzotto
La Mostra Fotografica “Unusual Visions” di Emiliano Pinnizzotto è un estratto da quattro reportage fotografici dell’autore, attraverso un racconto di una India insolita.
Scelta dal Museo delle civiltà per la Festa dei Musei 2017, testimonia una India diversa, quasi sconosciuta, assolutamente al di fuori dai circuiti turistici.
I tagliatori di teste del Nagaland, tatuati in volto, ultimi testimoni di una cultura che nei prossimi 10 anni probabilmente sarà scomparsa, ritratti nei loro villaggi e nelle loro capanne isolate.
L’antica lotta tradizionale indiana, Malla Yuddha o Kushti, fatta di prese, lanci e leve fino alla completa sottomissione dell’avversario; nel suo sacro ring “Akhara” retaggio della classe guerriera indiana, gli “Kshatrya“.
La nudità dei Naga Baba, santi uomini nudi e rinuncianti, cosparsi solo di cenere, che scendono tra la gente dalle vette himalayane per le sacre festività indù, come l’imponente Kumbha Mela, e il suo confronto con la chiusura, in termini di nudità, sessualità e tabù, ancora molto presente nella società indiana.
E infine la piaga dell’oppio nei villaggi di confine tra India e Birmania, dove in queste zone remote, dimenticate da entrambi i governi, senza controllo e prevenzione, ormai un terzo degli uomini è divenuto schiavo dell’oppio, creando un vuoto incredibile nel tessuto sociale.
Le oltre 50 foto in mostra sono in prevalenza a colori e ritraggono questi uomini e queste storie così come sono state incontrate, raccontate senza censura e con la sola luce ambiente a disposizione. Visioni inusuali, “Unusual Visions”, che vale la pena di mostrare.
Salone delle Scienze del Museo Pigorini