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Organizzatore

Museo delle Civiltà
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+39 06549521
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mu-civ.info@cultura.gov.it

Piazzale Guglielmo Marconi, 8/14 Roma

Luogo

Museo delle Civiltà – Palazzo delle Scienze
Piazza Guglielmo Marconi, 14
Categoria

Data

03 Apr 2024
Expired!

Ora

16:30

Presentazione del libro: Tutto quello che non abbiamo visto. Un viaggio in Eritrea

3 mercoledì, 3 presentazioni di libri
Da un’idea di Igiaba Scego, Gaia Delpino e Rosa Anna Di Lella (Funzionarie del Museo delle Civiltà)
Tutto quello che non abbiamo visto. Un viaggio in Eritrea (Einaudi editore, Torino 2023) di Tommaso Giartosio

In dialogo con l’autore Emiliano Sbaraglia, insegnante, scrittore e giornalista

➪ INGRESSO LIBERO PER I PARTECIPANTI ALL’EVENTO
Il Palazzo delle Scienze del Museo delle Civiltà aprirà in via straordinaria per l’evento, in quanto giorno di chiusura settimanale a recupero dell’apertura festiva garantita per il 1° aprile.

Un viaggio insieme ad alcuni amici in Eritrea diventa l’occasione per una riflessione tanto intima quanto collettiva. O forse è il contrario: lo sguardo rivolto da Tommaso Giartosio al mondo e al sé è cosí intenso e concentrato che assume, quasi naturalmente, la forma di un viaggio. Ma non di un viaggio qualsiasi: l’Eritrea è il nostro compagno segreto, di noi italiani, l’alterità piú prossima e per questo rimossa e sempre ritornante. «Per la prima volta io occidentale, io italiano, andavo a trovare a casa sua gente che avevamo conquistato e tormentato e poi piantato lí e dimenticato, e che spesso compiva il percorso inverso e trovava in Italia lo stesso razzismo di cent’anni fa»: ma il viaggio, il viaggio reale, l’incontro con l’altro, come sempre danno corpo a ciò che fino a quel momento aveva la minacciosa indefinitezza del fantasma. E riescono a sorprenderci. Tommaso Giartosio ci racconta in maniera sensibile e inaspettata un paese tanto importante quanto poco conosciuto: e lo fa con lo sguardo mai ingenuo del poe-ta e dell’intellettuale, dello scrittore capace di rendere conto dei filtri che si annidano in ogni punto di vista (l’orientalismo, il razzismo inconscio, il pauperismo estetizzante…) Attraverso la sua scrittura precisa e poetica il viaggio diventa il sismografo piú sensibile nel registrare le tracce, sfuggenti e spesso misteriose, che l’esperienza lascia sulle nostre anime e sui nostri corpi.

Evento parte del programma (Ri)scrivere il passato tra memorie coloniali e forme di resistenza. 3 mercoledì, 3 presentazioni di libri, realizzato nell’ambito delle attività promosse dal Museo delle Civiltà in collaborazione con la rete Rete Yekatit12-19Febbraio

BIO
Tommaso Giartosio ha pubblicato saggi, racconti, poesie, tra cui Doppio ritratto (Fazi 1998, Premio Bagutta Opera Prima), Perché non possiamo non dirci (Feltrinelli 2004), La città e l’isola (con Gianfranco Goretti, Donzelli 2006), L’O di Roma (Laterza 2012, finalista al Premio L’Albatros per la letteratura di viaggio), Non aver mai finito di dire (Quodlibet 2017). È redattore di «Nuovi Argomenti» e conduttore del programma di Rai RadioTre Fahrenheit. Per Einaudi ha pubblicato la raccolta di poesie Come sarei felice (2019, Premio Napoli), Tutto quello che non abbiamo visto. Un viaggio in Eritrea (2023) e Autobiogrammatica (Minimum Fax 2024), proposto al Premio Strega 2024 da Emanuele Trevi.

The event is finished.