Il presepe del re e il sogno del pastore
Incontro con Francesco Aquilanti
Riviviamo insieme la magia del presepe napoletano attraverso i presepi del museo delle arti e tradizioni popolari. Monumentali presepi che “mettono in scena” centinaia di figure delle più prestigiose manifatture campane tra la fine del XVIII e gli inizi XIX secolo. Un’immersione in un piccolo mondo fantastico che ci fa rivivere i fasti borbonici del Regno delle Due Sicilie mescolati al pittoresco clamore dei colori, degli esotismi e le antiche usanze ed estrosità popolari, tutte partenopee.
“…si facevano cose che solitamente si fanno in ore diversissime l’una dall’altra.
E tutto, meno che dormire.
Quella era una notte in cui non dormiva nessuno, a eccezione di poche pecorelle.
C’erano persino comari che conversavano da un balcone all’altro.
E, cosa straordinaria, tra greggi e grotte, s’ergeva anche qualche sontuoso palagio
con colonne e peristili, ma in parte già allo stato di rudere. Ed antri muscosi, e fori cadenti…”
Achille Campanile (1899-1977) “Il presepio dei sette anni”