Amore e fede. La collezione di tatuaggi lauretani del Museo delle Civiltà
Incontro a cura di Ludovica Piazzi e Cecilia de Laurentiis, storica del tatuaggio, parte del programma VIAGGI INTORNO AL MONDO E NEL TEMPO: I GIOVEDÌ E LE DOMENICHE AL MUSEO DELLE CIVILTÀ.
Partecipazione gratuita. Ingresso al museo con Biglietto Amico € 5
La raccolta di marchi lauretani del Museo delle Civiltà è la più ampia e importante: ne comprende ben 340 acquisiti per la Mostra di Etnografia Italiana del 1911.
Questi piccoli timbri di legno intagliati venivano usati per tatuare pellegrine e pellegrini in visita al santuario di Loreto. I soggetti potevano essere religiosi (la Madonna di Loreto, simboli cristologici, ma anche San Gennaro o il Volto Santo di Lucca) e amorosi (cuori in catene o in fiamme, fiori e soggetti romantici). I tatuatori imprimevano sulla pelle del cliente il legno inchiostrato, in modo da avere la traccia del disegno come guida per bucare la cute.
Il cliché era un vero e proprio “stencil” per tatuaggio.