Afghanistan: storia e attualità di un paese al centro dell’Asia
Corso per docenti, educatori e studiosi
I edizione – Anno 2021-2022
A fine agosto il ritorno del regime guidato dai talebani ha investito l’Afghanistan decretando per la maggior parte degli afghani un radicale ritorno alle condizioni di vita di venti anni fa e per una minoranza di essi una repentina migrazione al di fuori del paese.
Di fronte a questo scenario di storia e geopolitica globale, che ha un impatto sulla vita di un intero popolo dell’Asia centrale, il Museo delle Civiltà ha sentito l’esigenza di organizzare un corso di formazione sulla storia, società e attualità dell’Afghanistan.
Mediante un approccio interdisciplinare il programma vuole fornire a docenti ed educatori informazioni e conoscenze necessarie per poter spiegare ai propri alunni cosa è accaduto e sta avvenendo in Afghanistan.
Il corso si configura come un’importante risorsa per saper accogliere i numerosi afghani che hanno collaborato con le nostre sedi diplomatiche e che grazie ai corridoi umanitari sono arrivati o giungeranno nel prossimo futuro in Italia.
Il programma si articola in una serie di incontri tenuti da esperti, accademici, curatori museali e attivisti.
Verranno forniti materiali didattici e un attestato di frequenza.
Il ricavato dell’intero corso, fatto salvo i costi organizzativi e di segreteria, sarà interamente devoluto alla fondazione Pangea onlus che da anni opera in Afghanistan a sostegno di donne e bambine.
Iscrizione entro il 29 novembre 2021
Inizio: 30 novembre 2021
Orario: 16:00-19:00
Date: 2 appuntamenti al mese
Informazioni
Programma
Il corso si articola in una serie di incontri tenuti da esperti, accademici, curatori museali, attivisti delle organizzazioni umanitarie che porteranno la loro testimonianza affrontando il tema centrale da varie angolazioni.
In tutto si svolgeranno 5 moduli didattici per un totale di 15 ore.
Sede degli incontri
Tutti gli incontri si svolgeranno sia online sia in presenza a Roma al Museo delle Civiltà (EUR), Piazza Guglielmo Marconi 14. In presenza sarà possibile la partecipazione di massimo 30 persone. In caso di eccedenza di richieste si terrà conto della data d’iscrizione come elemento di priorità.
I relatori potranno partecipare in presenza così come da remoto.
Destinatari
Insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado e di ogni disciplina curricolare, educatori, operatori museali e studiosi.
Costo
L’iscrizione al corso è di 60,00 € da versare:
– utilizzando la Carta Docente mediante iscrizione sulla piattaforma SOFIA-MIUR – numero di corso 97228 – mediante bonifico a: MUSEO DELLE CIVILTÀ – IBAN: IT79V0306905020100000046110
Indicare nella causale: Nome e Cognome – corso Afghanistan
Inviare una copia dell’iscrizione o del bonifico a mu-civ.formazione@beniculturali.it includendo i dati personali e i contatti mail e telefonici.
Il ricavato dell’intero corso, fatto salvo i costi organizzativi e di segreteria, sarà interamente devoluto alla fondazione Pangea onlus che da anni opera in Afghanistan a sostegno di donne e bambine.
Contatti
Responsabile scientifico: Gabriella Manna (gabriella.manna@beniculturali.it), Gaia Delpino (gaia.delpino@beniculturali.it)
Segreteria organizzativa e didattica: mu-civ.formazione@beniculturali.it
Programma
30 novembre 2021
Presentazione del corso
Non lasciamoli soli. L’impegno di Pangea nello scenario afghano (Luca Lo Presti, presidente della Fondazione Pangea Onlus)
Sfide e occasioni per l’archeologia afghana: Mes Aynak, ovvero la doppia miniera (Anna Filigenzi, professore associato di Archeologia e storia dell’arte dell’India, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”)
14 dicembre 2021
L’Afghanistan contemporaneo tra sharia, consuetudini e diritto statale (Massimo Papa, professore ordinario di Diritto privato comparato e direttore del Centro interdisciplinare di studi sul mondo islamico “Francesco Castro”, Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
Il contesto giuridico afghano prima del 2004 (Deborah Scolart, ricercatrice confermata di Diritto musulmano e dei paesi islamici, Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
21 dicembre 2022
Afghanistan tra India, Grecia, Iran: gli editti greci di fede buddhista di Kandahar (Francesco Maniscalco, post doc in Archeologia, storia dell’arte e filosofie dell’Asia orientale, Università degli Studi di Roma La Sapienza)
L’Afghanistan negli ultimi 20 anni e gli scenari futuri (Elisa Giunchi, professore associato di Storia e istituzioni dell’Asia, Università degli Studi di Milano La Statale)
11 gennaio 2022
Afghanistan a Roma. Rapporti culturali e umanitari del Museo d’Arte Orientale con l’Afghanistan (Michael Jung, curatore della sezione di archeologia e arte del mondo islamico del Museo delle Civiltà – arte orientale “Giuseppe Tucci”)
L’islam afghano: tra pluralità e islamismo militante (Wasim Salman, professore straordinario di Pensiero arabo islamico contemporaneo, Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica, professore invitato di pensiero islamico, Pontificia Università Urbaniana)
25 gennaio 2022
L’Afghanistan dopo Alessandro: antiche storie al crocevia dei mondi (Laura Giuliano, curatore della sezione di archeologia dell’India e del Sud-Est asiatico del Museo delle Civiltà – arte orientale “Giuseppe Tucci”)
La caduta di Kabul: ragioni politiche, sociali e militari (Claudio Bertolotti, direttore di START InSight, ricercatore e docente dell’Istituto per gli Studi di Politica internazionale (ISPI), già capo sezione contro-intelligence della NATO in Afghanistan)
Conclusioni