AD ALTA VOCE
Giornata contro la violenza sulle donne
Un evento a cura di Stop Rape Italia
Ingresso a biglietto gratuito
La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita dall’Assemblea delle Nazioni Unite con Risoluzione n° 54/143 del 17 dicembre 1999.
La data è stata scelta per ricordare il 25 novembre 1960 giorno in cui 3 attiviste politiche della Repubblica Domenicana, le sorelle Mirabal, vennero violentate e uccise da uomini dell’esercito domenicano durante la dittatura di Rafael Trujillo.
Le Nazioni Unite definiscono la violenza contro le donne “qualsiasi atto di violenza fondata sul genere che comporti, o abbia probabilità di comportare, sofferenze o danni fisici, sessuali o mentali per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia che si verifichi nella sfera pubblica che in quella privata”.
La violenza contro le donne, sia essa fisica, psicologica, sessuale, che comporti mutilazioni genitali e matrimoni precoci, è una delle più diffuse violazioni dei Diritti Umani.
Attraverso questa iniziativa La Campagna Italiana contro lo stupro e la violenza sessuale durante i conflitti – Stop Rape Italia vuole contribuire alle iniziative del Museo delle Civiltà, promuovendo la sensibilizzazione della società civile sul problema dell’uso dello stupro e della violenza sessuale come arma durante i conflitti dando particolare rilievo al ruolo delle sopravvissute, che in qualità di agenti del cambiamento e attraverso le loro richieste, sono in grado di contribuire alla trasformazione dell’attuale cultura di discriminazione e violenza in una cultura di rispetto dei diritti umani.
Stop Rape Italia nasce del 2014, nel corso di una missione di Jody Williams, Premio Nobel per la Pace 1997, che presentò la International Campaign to Stop Rape and Gender Violence in Conflict, realtà fortemente voluta dalle donne Nobel per la Pace, riunite nella Nobel Women’s Initiative, durante un incontro con l’allora presidente del Senato Pietro Grasso.
Per la giornata contro la violenza sulle donne, il Museo delle Civiltà, punto di riferimento per coloro che promuovono l’incontro e il dialogo, si offre come spazio attivo dove ha luogo una “riparazione collettiva” in grado di ripensare i fatti accaduti, riconoscere le violenze che hanno avuto luogo e attribuire la responsabilità ai colpevoli e non alle vittime.
Programma
- Proiezione del video “Dal buio alla luce”
- Saluti di benvenuto di Filippo Maria Gambari, Direttore del Museo delle Civiltà
- Saluti di Carmela Lalli, Assessore alle Politiche dei Diritti alla Scuola Crescita Culturale, Turismo e Sport
- Proiezione del video “Mwavita, nata in tempo di guerra” di Daniele Bellocchio
- Proiezione dell’intervento di Tibisay Ambrosini coordinatrice nazionale Stop Rape Italia
- Performance “Ad alta voce” di Valeria Andreozzi e Massimiliano Vado