Suggestioni d’Oriente in ambiente mitteleuropeo
Incontro a cura di Maria Grazia Chiappori. Evento parte del programma Storie d’EUR_Asia
Ingresso gratuito. Prenotazione consigliata
Sul finire del XIX secolo il mondo mitteleuropeo (ambito politico economico e soprattutto culturale corrispondente ai paesi dell’Europa centrale), cosmopolita ma nutrito da un fondo filosofico comune, si rivela capace di accogliere gli stimoli culturali provenienti dall’Oriente estremo, per restituirne un’originale sintesi interpretativa. Al superamento del naturalismo, avvertito come esigenza morale prima ancora che estetica, concorre il fenomeno del Giapponismo, che sollecita l’abbandono definitivo del disegno e della composizione intesi in senso accademico.
L’influenza dei modelli orientali non si esaurisce nei fenomeni di costume e nel collezionismo ma interagisce con i circoli culturali più innovativi – da Trieste a Vienna, da Monaco a Berlino – e la sua forza pervasiva si avverte nel Simbolismo, nelle Secessioni, nella ricerca tecnologica e dei materiali che conduce al design e alla produzione artistica contemporanea. La semplificazione delle forme, il culto della linea, la tendenza al decorativismo, la concezione spazio-temporale suggerita dalle stampe e dagli oggetti giapponesi sono aspetti del coerente percorso estetico che sottende la definizione dell’arte astratta.