Guardando nello specchio oscuro della mente: la tradizione indo-tibetana degli otto campi di cremazione nel maṇḍala
Incontro con Massimiliano A. Polichetti
Nella tradizione esoterica buddhista il maṇḍala è una rappresentazione in forma grafica della mente e delle sue relazioni con il cosmo caratterizzata da una forma circolare in cui spiccano fra altro otto partizioni, disposte lungo il margine esterno, dette gli “otto campi di cremazione”. Ne scopriremo il significato attraverso le tematiche generali del simbolismo dell’arte vajrayāna indo-tibetana, con particolare riguardo alle tecniche cosiddette di “indiamento”, vale a dire le tappe che un essere umano compie nel percorso di trasformazione in una divinità.