Home Eventi - Museo delle Civiltà Avvisi e Bandi di gara | Scaduti Avviso pubblico di selezione per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione ai sensi dell’art.7, comma 6 del D.lgs. 165/2001 e ss.mm.ii. per supporto legale al Museo delle Civiltà in materia di diritto amministrativo, procedure amministrative e ad evidenza pubblica, affidamento ed esecuzione di contratti pubblici, schemi e accordi procedimentali e negoziali tra gli enti pubblici

Data

22 Lug 2024 - 09 Ago 2024
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Avviso pubblico di selezione per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione ai sensi dell’art.7, comma 6 del D.lgs. 165/2001 e ss.mm.ii. per supporto legale al Museo delle Civiltà in materia di diritto amministrativo, procedure amministrative e ad evidenza pubblica, affidamento ed esecuzione di contratti pubblici, schemi e accordi procedimentali e negoziali tra gli enti pubblici

Art. 1 – Finalità
1. È indetta una procedura comparativa pubblica, per titoli e colloqui, per l’attribuzione di n.1 contratto
di prestazione d’opera professionale relativo allo svolgimento delle attività indicate nel profilo
professionale di cui al successivo art. 3 che graverà sui fondi resi disponibili nel capitolo del bilancio
di previsione anno 2024 – articolo: Altre prestazioni professionali e specialistiche”.
2. L’amministrazione garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e al
trattamento sul lavoro.
Art. 2 – Requisiti di ammissione
1.Tutti i requisiti previsti per l’ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione stessa. Coloro che
intendono candidarsi devono presentare un curriculum che attesti il possesso dei seguenti requisiti:
a) godimento dei diritti civili e politici;
b) non essere sottoposti a procedimenti penali, non aver riportato condanne penali né essere
destinatario di provvedimenti aventi ad oggetto l’applicazione di misure di prevenzione;
c) possesso di laurea magistrale in Giurisprudenza ovvero del Diploma di Laurea conseguito con il
vecchio ordinamento universitario o titolo di studio equiparato/equipollente secondo la normativa vigente.
Per coloro che hanno conseguito il titolo di studio all’estero è richiesto il possesso di un
titolo di studio riconosciuto equipollente a quello su indicato, in base ad accordi internazionali,
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla
procedura comparativa. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione rilasciata dalle
competenti autorità;
d) aver conseguito un voto finale di laurea non inferiore a 100/110;
e) iscrizione all’Albo degli Avvocati da almeno 10 anni dalla data di cadenza del termine di
presentazione della domanda;
f) di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all’Art. 53 del D.LGS 165/2001.
2. Non possono accedere coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo, nonché coloro che
siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da impiego statale, ai
sensi dell’art. 127, primo comma lett. d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957, n.3.
I cittadini che non sono in possesso della cittadinanza italiana devono, inoltre, possedere i seguenti
requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti
previsti per i cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
3. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione alla procedura comparativa.
Art. 3 – Profilo professionale richiesto
Il Museo delle Civiltà, a seguito della riorganizzazione interna, ha la necessità di individuare nuove
unità di personale rispondenti al nuovo assetto organizzativo, nonché di potenziare la propria
struttura, anche per effetto di numerosi pensionamenti che interverranno entro la fine del 2024 e
comunque a supporto di quelli esistenti.
Inoltre nell’ambito delle attività programmate da questa Amministrazione, tenuto conto della propria
riorganizzazione interna, rientrano una serie di progetti finalizzati alla migliore gestione e
valorizzazione del Sito e delle risorse ad esso assegnate. Tali progetti richiedono specifiche
competenze funzionali al perseguimento degli obiettivi programmati, pertanto il profilo professionale
oggetto del presente avviso è il seguente:

Profilo professionale: AMBITO GIURIDICO. Supporto legale al Museo delle Civiltà in materia di
diritto amministrativo, procedure amministrative e ad evidenza pubblica, affidamento ed esecuzione
di contratti pubblici, schemi e accordi procedimentali e negoziali tra gli enti pubblici.
Titolo di Studio:
diploma di laurea specialistica/magistrale o laurea del vecchio ordinamento in Giurisprudenza. o
titolo di studio equiparato/equipollente secondo la normativa vigente.
Ambito di competenza ed esperienza professionale.
Per tale ruolo si cerca una figura con esperienze pregresse nella Pubbliche Amministrazione. È
richiesta esperienza comprovata nell’analisi, nella predisposizione dei contratti, nella gestione delle
procedure di appalto e attività di supporto legale all’amministrazione nei rapporti contrattuali con
operatori economici ed enti. i
Durata dell’incarico
L’incarico di cui trattasi avrà una durata massima di 12 mesi a decorrere dalla stipula del relativo
contratto. È previsto il recesso anticipato delle parti previa comunicazione da inviarsi almeno 30
giorni prima. È facoltà dell’Amministrazione recedere senza preavviso in caso di gravi inadempienze
contrattuali.
Importo
Il compenso professionale è stabilito in complessive € 39.000,00 = lordi (oltre IVA, se dovuta, ed altri
oneri di legge) per tutta la durata dell’incarico pari a 12 mesi, pari a n. 156 giornate uomo, delle quali
almeno 50 da rendere in presenza.
Sono a carico del professionista gli oneri previdenziali e fiscali nella misura di legge e ogni copertura
assicurativa. Il compenso verrà pagato previa emissione di fattura bimestrale da parte del
professionista che, pertanto, dovrà essere in possesso di partita iva.
Non sono previsti rimborsi di spese.
4 – Domande e termini di presentazione
1. La domanda di partecipazione alla procedura comparativa, debitamente sottoscritta dal
candidato, redatta in carta semplice in conformità allo schema di cui agli allegati A e B, deve
essere indirizzata al Museo delle Civiltà e inviata tramite la propria PEC (Posta Elettronica
Certificata) indirizzata unicamente al seguente indirizzo PEC istituzionale del Museo:
mu-civ@pec.cultura.gov.it indicando nell’oggetto il seguente testo: “Procedura comparativa
pubblica per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione ai sensi dell’art.7, comma 6 del
D.lgs. 165/2001 e ss.mm.ii.”
Non saranno ammesse domande pervenute con altre modalità.
Le domande di partecipazione alla procedura comparativa dovranno pervenire entro e non oltre
il 9 agosto 2024.

Si precisa che tutta la documentazione deve essere trasmessa in un unico file formato pdf a pena
di esclusione. La domanda a pena di inammissibilità deve essere sottoscritta mediante firma
digitale ovvero tramite firma autografa scansionata ed accompagnata dalla fotocopia/scansione
di un documento d’identità in corso di validità. Oltre al documento d’identità, il candidato dovrà
allegare alla domanda curriculum vitae, in conformità al vigente modello europeo, recante
autorizzazione al trattamento dei dati personali e la seguente dicitura “Dichiaro, inoltre, ai sensi
degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 che quanto riportato in questo curriculum vitae corrisponde
al vero”.
Non saranno ammessi alla procedura comparativa gli aspiranti le cui domande dovessero
pervenire per qualsiasi motivo dopo la scadenza indicata. In ogni caso farà fede la data di
ricezione della PEC da parte dell’Ufficio.
2. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere a idonei controlli sulla veridicità del contenuto
delle dichiarazioni sostitutive.
3. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni
dipendente da errato indirizzo PEC da parte del candidato o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dello stesso, né per eventuali disguidi non imputabili a colpa
dell’Amministrazione stessa o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito e a forza
maggiore.
Art.5 Modalità e criteri di selezione
La selezione sarà effettuata da una commissione nominata e costituita da tre membri, un presidente
e due componenti, che possono svolgere i propri lavori anche con modalità telematiche o
informatiche e tramite l’impiego di tecnologie che permettono la partecipazione e comunicazione a
distanze. La commissione è nominata dopo la presentazione delle domande di partecipazione sulla
base di titoli e colloquio. Quest’ultimo è teso a valutare le competenze ed esperienze dichiarate nel
curriculum vitae, nonché l’attitudine del candidato in relazione all’oggetto dell’incarico.
Per coloro che non saranno convocati per il colloquio, la procedura deve intendersi conclusa.
Il singolo incarico potrà essere conferito anche in presenza di una sola candidatura ritenuta conforme
alle esigenze dell’Amministrazione, ovvero potrà non essere conferito nel caso in cui la Commissione
reputi che le candidature presentate siano inadeguate alle esigenze dell’Amministrazione.
La Commissione, dopo aver verificato i requisiti di ammissione, valuta i titoli.
Per quanto attiene ai criteri di valutazione, la Commissione dispone di 100 punti complessivi con le
seguenti modalità:
FASE 1
Valutazione del curriculum vitae. È prevista l’assegnazione di un punteggio massimo di 70 punti,
così distribuito:
Voto di laurea: max p. 20:
tra 102 e 105: p. 10;
tra 105 e 107: p. 13;
tra 108 e 110: p. 16;

lode: p. 20
b) Esperienza maturata in favore di Pubbliche Amministrazioni o di organismi di diritto pubblico in
attività/servizi analoghi (ambito giuridico): max p. 50:
 1 punto per ogni mese (trenta giorni consecutivi). Sono prese in considerazione solo le esperienze
di cui siano desumibili nel curriculum vitae tutti i dati e le informazioni necessari e sufficienti per
permettere alla commissione di effettuare la valutazione ed assegnazione del punteggio,
specificando quindi il soggetto giuridico per il quale è stata prestata l’attività e maturata
l’esperienza, il periodo (giorno/mese/anno di inizio e fine) e l’oggetto dell’incarico e/o le attività
svolte.
FASE 2
Colloquio individuale: max p. 30.
Al termine della fase 1, la commissione redige una prima graduatoria di merito contenente l’elenco
dei nominativi dei candidati secondo l’ordine di punteggio conseguito.
Sono ammessi alla fase 2 (colloquio) i candidati che abbiano conseguito alla fase 1 un punteggio
pari o superiore a 35 (punteggio minimo). I candidati che abbiano pertanto conseguito un punteggio
inferiore a quello minimo non saranno ammessi al colloquio.
Sono invitati alla fase 2 (colloquio), attraverso comunicazione PEC, un numero di candidati pari a 2
(il doppio dell’incarico di supporto da conferire) individuati secondo l’ordine di graduatoria del
punteggio conseguito nella fase 1. Si procede comunque al colloquio anche in presenza di un solo
candidato. Il numero di 2 candidati da invitare alla fase 2 (colloquio) può essere superato nel caso
di candidati che abbiano riportato la parità di punteggio nella fase 1.
n caso di rinuncia e/o assenza ingiustificata da parte di uno dei candidati invitati al colloquio
si procederà allo scorrimento dell’elenco di merito invitando il candidato in posizione successiva.
L’assenza ingiustificata al colloquio comporterà l’esclusione del candidato.
La fase 2 è superata se il candidato ha conseguito un punteggio pari o superiore a 15.
Al termine della fase 2 la commissione redige la graduatoria finale, sommando i punteggi della fase
1 e 2, secondo l’ordine di merito e contiene:
 il “vincitore”, colui che (avendo superato le fasi 1 e 2) è stato selezionato per l’espletamento
dell’incarico avendo riportato il punteggio più alto;
 gli “idonei”, coloro che (avendo superato le fasi 1 e 2), rimangono in posizione utile in caso di
eventuale scorrimento della graduatoria.
L’esito positivo della selezione e l’utile inserimento nell’elenco, non generano in alcun modo l’obbligo
di conferimento dell’incarico da parte del Museo delle Civiltà che si riserva, inoltre, la facoltà, a suo
insindacabile giudizio, di sospendere, revocare e/o annullare, in qualsiasi momento, la procedura di
selezione tramite comunicazione pubblicata sul sito istituzionale, ovvero di non stipulare il relativo
contratto.

Art. 6 – Approvazione atti
Il Direttore, verificata la legittimità della procedura, adotta il provvedimento di approvazione atti che
individua il candidato prescelto, dopo aver proceduto alla verifica dell’insussistenza di situazioni,
anche potenziali, di conflitto di interesse in capo allo stesso.
Il risultato della procedura comparativa sarà pubblicato sul sito del Museo delle Civiltà al seguente
indirizzo: https://museocivilta.cultura.gov.it/amministrazione-trasparente/.L’Amministrazione, per il
vincitore, procede ad idonei controlli sulla veridicità di quanto dichiarato in sede di partecipazione e
nel curriculum vitae. Si applicano, in presenza dei presupposti, le disposizioni di cui all’art. 76 del
D.P.R. 445/2000 e s.m.i. Non sarà contrattualizzato il vincitore che non sarà in grado di documentare
quanto dichiarato.
La stipula del contratto è subordinata alla presentazione da parte del candidato selezionato di una
dichiarazione resa ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. riguardante, tra l’altro,
l’insussistenza di situazioni di conflitto di interesse, di incompatibilità, di cause di inconferibilità.
Siffatte situazioni soggettive dovranno perdurare per l’intera durata dell’incarico e saranno oggetto
di verifica da parte dell’Amministrazione.
Il Direttore si riserva il diritto di annullare/revocare in ogni momento la suddetta procedura e/o di non
stipulare alcun contratto.
Il candidato prescelto sarà invitato alla stipula del contratto individuale di diritto privato. La mancata
presentazione il giorno fissato per la stipula del contratto, sarà intesa come rinuncia alla stipula del
medesimo.
Resta fermo che il contratto di collaborazione sarà efficace solo a seguito dell’esito positivo da parte
della Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità amministrativo-contabile ex art 3
comma1 lett. f bis L1994 n 20.
Art. 7- Natura degli incarichi
L’affidamento del singolo incarico sarà formalizzato mediante la stipula di contratto di collaborazione
professionale ai sensi e per gli effetti degli articoli 2222 e seguenti, e ss.mm.ii., del Codice Civile,
trattandosi di prestazioni professionali d’opera di natura intellettuale e senza vincolo di
subordinazione; nel contratto saranno specificati tutti gli aspetti riguardanti la natura e il contenuto
degli incarichi stessi, compresi i vincoli di legge. Tale rapporto di collaborazione non può in alcun
modo configurare un rapporto di lavoro subordinato né avere alcun effetto ai fini dell’assunzione nei
ruoli del personale dell’Istituto.
Art. 8- Informativa sul trattamento dati personali
I partecipanti alla selezione accettano le norme del presente avviso e, sottoscrivendo la domanda di
ammissione e il curriculum, autorizzano il Museo al trattamento dei loro dati personali ai fini
dell’espletamento delle procedure previste ai sensi alle disposizioni previste dal Regolamento
UE 2016/679 e ss.mm.ii., si precisa che il trattamento dei dati personali è effettuato da soggetti incaricati
ai soli fini della presente selezione, nel rispetto ed in applicazione delle normative vigenti. Titolare
del trattamento dei dati è il Mic, tramite il Direttore. Il trattamento dei dati verrà effettuato con
strumenti manuali, informatici e telematici in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza. In
qualsiasi momento potranno essere esercitati i diritti riconosciuti dal Regolamento citato.
Art. 9 – Responsabile del procedimento
Ai sensi di quanto disposto dalla legge 241/90 art.5, il responsabile del procedimento del presente
avviso è il segretario Amministrativo Antonietta Martinucci
Art. 10 – Pubblicità
Dell’avviso di procedura comparativa e dei relativi allegati verrà data pubblicità sul sito istituzionale
del Museo delle Civiltà: https://www.museodellecivilta.it/amministrazione-trasparente/#bandi.
Art. 11 – Rinvio
Per quanto non previsto dal presente avviso valgono le disposizioni di legge in materia.

avviso pubblico

modello A

modello B

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