Storie per avere cura
Laboratorio narrativo nella mostra Le fiabe sono vere…Storia popolare italiana in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità
A cura di Miriam Mandosi, Elena Zagaglia
In collaborazione con AIPD sezione di Roma – Associazione Italiana Persone Down
Ingresso gratuito. Richiesta prenotazione
Intitolato Storie per avere cura, prende spunto dalla mostra attualmente in corso al MUCIV-Museo delle Civiltà, Le fiabe sono vere… Storia popolare italiana: un vero e proprio manifesto di cultura pubblica, che vede il museo come spazio-tempo accessibile alla molteplicità dei pubblici contemporanei.
Condotto da Miriam Mandosi ed Elena Zagaglia e realizzato in collaborazione con l’AIPD-Associazione Italiana Persone Down, sezione di Roma, il laboratorio narrativo esplora la forza simbolica e trasformativa della fiaba come strumento di cura, crescita e consapevolezza coinvolgendo attivamente famiglie e persone con sindrome di Down, valorizzandone immaginazione, vissuti e sensibilità. L’incontro creerà uno spazio accogliente e realmente inclusivo, in cui ciascuno potrà sentirsi libero di esprimersi e di essere ascoltato.
A partire da uno degli oggetti esposti in mostra, presentato come simbolico “rimedio contro la paura”, i partecipanti saranno accompagnati in un viaggio narrativo che offrirà loro la possibilità di dare forma e voce alle proprie emozioni attraverso il linguaggio della fiaba. Ognuno potrà trasformare un timore in un incontro inatteso, un incantesimo, un paesaggio da esplorare o un gesto di coraggio, sperimentando come la narrazione possa diventare uno strumento per comprendere, affrontare e rielaborare ciò che fa paura. I racconti creati durante il laboratorio dialogheranno con testi della tradizione fiabesca e letteraria, dando vita a un piccolo archivio di “storie che curano”, capace di celebrare la ricchezza dei vissuti personali e delle molteplici immaginazioni presenti nel gruppo.
In collaborazione con

In copertina: MUCIV-Museo delle Civiltà, Collezioni di Arti e Tradizioni Popolari, Amuleto contro la paura, Fine XIX – inizi XX secolo. Foto di Margherita Villani

