È disponibile a questo link l’inventario a cura di Lorenzo Declich del fondo del Museo Coloniale di Roma (1923-1971).
L’inventariazione del fondo del Museo Coloniale di Roma è uno dei risultati realizzati nell’ambito dell’accordo di collaborazione scientifica e culturale tra l’Archivio Storico Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale – che conserva il suddetto fondo – e il MUCIV-Museo delle Civiltà del Ministero della Cultura – che conserva le collezioni dell’ex Museo Coloniale di Roma. L’inventariazione rientra nello specifico nel programma di censimento, ricognizione e ricerca dei materiali documentali connessi alle collezioni dell’ex Museo Coloniale di Roma ed è una delle attività del progetto Sguardi multipli. Accessibilità digitale e catalogazione partecipata per la rilettura critica delle collezioni dell’ex Museo coloniale di Roma, finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito della Programmazione ai sensi dei commi 9 e 10 della L. 23/12/2014, n. 190 DM 289 del 18 luglio 2022 – Annualità 2022 – 2024.
Il fondo conserva la parte più consistente (307 fascicoli in 40 buste, 46 registri e 2 raccoglitori ad anelli) delle carte prodotte dal ex Museo Coloniale di Roma in un arco temporale che va dai primi anni ‘20 del XX secolo fino al 2012.
Questa documentazione fornisce fondamentali informazioni relative alle aperture e chiusure del Museo, ai suoi diversi allestimenti, ad acquisizioni e donazioni, ai processi di scarico e di restituzione. Particolarmente importanti, fra gli altri, sono gli inventari del 1938 e del 1964, alcuni dei quali recentemente restaurati. Di essi, negli ultimi decenni, si era infatti persa traccia. Di rilievo, inoltre, i documenti relativi all’attività della Cineteca del Museo e le pratiche di pertinenza di Massimo Adolfo Vitale, direttore del Museo dal 1944 al 1956.