Quel che non puoi vedere/Tentativi di visione
Incontro parte del programma Storie d’EUR_Asia
Ingresso gratuito. Prenotazione consigliata
Intervengono:
Pierfrancesco Fedi, curatore delle collezioni cinesi e giapponesi delle Collezioni di Arti e Culture Asiatiche del MUCIV;
Anna Imponente, storica dell’arte;
Giuseppe Garrera, storico dell’arte e collezionista;
Alex Kerr, scrittore, esperto di arte e cultura giapponese, collezionista:
Federica Luzzi, artista;
Marcello Sambati, poeta e drammaturgo;
Naoya Takahara, artista;
Monica Vacca, psicoanalista membro della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi (SLP cf) e dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi (AMP);
Modera:
Anna Imponente, storica dell’arte
La presentazione e la discussione a più voci del video e del volume di Quel che non puoi vedere / Tentativi di visione rientra pienamente in quel percorso di conoscenza e riconoscimento del sé che è uno dei riferimenti dell’allestimento EUR_Asia, la quale sottende anche a un approccio conoscitivo della realtà fenomenica e del proprio percorso interiore in relazione all’Assoluto.
[…] Carl Gustav Jung afferma che l’oggetto-libro I Ching «è una sorta di essere animato», personificato, con cui poter instaurare un dialogo fatto di interrogazioni e risposte. Queste ultime, prosegue Jung, giungono e risiedono nei misteriosi spiriti che costituiscono l’anima vivente del libro, pertanto egli immaginò potesse essere interessante vedere il libro dell’I Ching in azione. La stessa cosa vale per la pavimentazione, pensai io […].
Luzzi, F., in “Quel che non puoi vedere/Tentativi di visione 試行、イメージへ”, Federica Luzzi, Naoya Takahara (a cura di), Edizioni Cambiaunavirgola, Roma 2025. Patrocinio Fondazione Italia Giappone.
“Quel che non puoi vedere/Tentativi di visione 試行、イメージへ”, è la restituzione in forma cartacea di cofanetto che raccoglie, oltre ai contributi degli artisti ideatori Federica Luzzi e Naoya Takahara, quelli di Gabriella Dalesio, Giuseppe Garrera, Alex Kerr, Monica Vacca, e degli artisti coinvolti – Flavio Arcangeli, Melissa Lohman, Simone Pappalardo, Marcello Sambati, Pasquale Polidori. Il cofanetto invita il lettore ad associare liberamente i vari materiali: oltre al libro, 22 foto, 3 haiku di Bashō e 3 racconti tradizionali giapponesi.
“Quel che non puoi vedere/Tentativi di visione 試行、イメージへ” è quanto emerso grazie all’omonima performance ideata da Federica Luzzi e Naoya Takahara (Roma 2022, Galleria AOC F58). Al centro della performance, il particolare acustico reso dal pavimento in legno di AOC, che al passaggio di una persona emette un suono; proprio come “uguisubari”, il pavimento dell’usignolo, presente in molti antichi templi, castelli o residenze nobili giapponesi: mediante un sistema di morsetti e chiodi, ogni volta che le travi vengono calpestate producono un suono simile al canto di questo volatile, avvisando i residenti che qualcuno è entrato.
Proiezione video “Quel che non puoi vedere/Tentativi di visione 試行、イメージへ”, 24:59 minuti. Patrocinio Istituto Giapponese di Cultura di Roma, Fondazione Italia Giappone.
Il libro è stato realizzato con il sostegno di AOCF 58, COME, Il Giardino del Tè, lalegatoria, L’Orto di Fabiana, Tofu Bio Otani.
In copertina: Tentativi di visione di Federica Luzzi e Naoya Takahara. Foto di Federica Luzzi